Descrizione
L’autore analizza, alla luce della dottrina e della giurisprudenza, le quattro ipotesi nelle quali può esservi, nelle coppie formate da persone dello stesso sesso, un rapporto di filiazione. Tenendo in considerazione il silenzio della l. n. 76 del 2016 (c.d. Cirinnà) sul punto, l’attenzione si focalizza innanzitutto sul caso del figlio nato da precedente relazione eterosessuale di uno dei componenti e sulla c.d. stepchild adoption, cioè l’adozione di questo da parte dell’altro partner. Ci si sofferma, poi, sull’adozione c.d. legittimante avvenuta all’estero, sul figlio nato da inseminazione eterologa e da inseminazione con gestazione per altri e sulla loro compatibilità con l’ordine pubblico internazionale.