Descrizione
La lezione affronta la problematica distinzione tra il dolo eventuale e la colpa cosciente sotto un angolo visuale prima strettamente normativo, poi dottrinale ed infine giurisprudenziale. Da questo punto di vista, l’analisi si concentra sulla sent. S.U. 38343/2014, la quale, in ordine all’inquadramento dogmatico del dolo eventuale, accoglie dichiaratamente la teoria (più processuale che sostanziale) del bilanciamento tra il fine perseguito e il prezzo da pagare. Tuttavia, dall’analisi del modello di cui sopra, nonché della giurisprudenza successiva alle Sezioni Unite (in part.si prende in considerazione il recentissimo “caso Vannini”), sembra po-tersi affermare tanto la non necessità di dover applicare sempre il modello del bilanciamento, quanto l’imprescindibilità degli insegnamenti resi dalla più recente giurisprudenza di legittimità circa il corretto accertamento del dolo eventuale.